Concorso ”L’eredità morale di Saverio De Bellis” – La premiazione
Forte affluenza, martedì 21 febbraio scorso, nella Sala delle Cerimonie del Palazzo Comunale di Castellana-Grotte per la premiazione del concorso “L’eredità morale di Saverio De Bellis”.
Accanto alla proposta dello spettacolo La storia di Saverio De Bellis – Il pioniere dell’industria che si fece benefattore, la competizione riservata alle scuole castellanesi aveva il fine di far conoscere alle nuove generazioni la storia di Saverio De Bellis a centodieci anni dalla donazione, da parte del benefattore castellanese, del grandioso “Ricovero”, a beneficio degli infermi, dei poveri e dell’infanzia abbandonata.
Due le sezioni previste: una, riservata agli alunni delle due Scuole Primarie, prevedeva la produzione di un elaborato grafico-pittorico che rappresentasse l’importanza del gesto di grande generosità compiuto da Saverio De Bellis a beneficio dei più bisognosi; l’altra, riservata agli alunni delle due Scuole Secondarie di I grado, comportava una riflessione sul valore del dono a partire dal magnanimo lascito di Saverio De Bellis.
Copiosa la quantità di lavori presentati, ben 144 elaborati grafico-pittorici e 66 elaborati scritti.
Alla giuria, composta dai membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, il compito di scegliere gli elaborati più significativi.
Per la prima sezione, premiati per la creatività, al primo posto Sara Longo della IV A della Scuola Primaria “Angiulli”; secondi classificati gli alunni Tommaso Gentile, Pierfrancesco Lanzilotta, Domenico Netti, Vincenzo Di Pace e Alessio Nitti, frequentanti la classe V A della Scuola Primaria “Andrea Angiulli”.
Attestati di merito, poi, agli alunni della Scuola Primaria “Angiulli” Alessandra Gentile, Lucarelli Martina, D’Onghia Sara, Grazietti Angelica, Lacatena Simona, Kapay Ilenia, Margherita Insalata, Chiara Rinaldi, Alessandra Campana, Chiara Muolo, Alice Proietto, Federico Campanella, Matteo Primavera, Cristiano De Palma, Emanuele Laera, Silvia Reneé Calefati, Paola Dalena, Neyma Atena, Carlotta Tricase, Nardelli Mario, Lanzilotta Gaia, Inzucchi Flavia, Spinosa Francesca, Sgobba Federico, Francesca Quindici, Carmen Ancona, Gabriele Insalata, Jennifer Caputo e Oreste Daoli, tutti frequentanti la Scuola Primaria Angiulli; premiati, infine, gli alunni della classe V B a tempo prolungato della Scuola Primaria “Giacomo Tauro”.
Per la seconda sezione, premiati per le migliori riflessioni sul significato del dono, ponte con l’altro, la prima classfiicata Rosanna Quaranta della I E della Scuola Secondaria di I grado “De Bellis”; secondo l’alunno Vitto Antonello della III B della Scuola Secondaria di I grado “Viterbo”.
Premi speciali assegnati dalla famiglia De Bellis agli alunni Ivan La Fronza e Danila Buono, frequentanti rispettivamente la I B e la II C della Scuola Secondaria di I grado “Silvia Viterbo”, testimoni dell’importante ruolo socio-educativo svolto dalla Comunità e dal Centro Diurno gestiti dalla Fondazione “De Bellis”.
Attestati di merito, pure, a Francesco Primavera, Valentina dell’Erba, Gaia De Leonardis e Rosa Napolitano, frequentanti la II F della Scuola Secondaria di I grado “De Bellis”, Martina Carrieri, Giulia Guerra, Nicola Lagravinese e Serena Crisci, frequentanti la III B e la I C della Scuola Secondaria “Silvia Viterbo”. A tutti i partecipanti, in ricordo dell’esperienza, è stato consegnato un attestato con l’immagine di Saverio De Bellis e le frasi che hanno ispirato il suo operato: “Volere è potere”, “Chi si aiuta Dio l’aiuta”, “Bisogna avere il denaro nella testa, non nel cuore”, “Sorto dal popolo, volli dare al popolo”.
Presenti alla cerimonia la presidente della Fondazione Onlus “Saverio De Bellis” Virginia Dibello, la consigliera Renata Nardomarino, il sindaco di Castellana-Grotte Francesco Tricase e gli eredi della famiglia De Bellis.